(live) Giovani rivoluzionari e media: come infrangere il cerchio della paura
Mi piace sedere a lavorare in riva alla Una. Aiuta a tenere sotto controllo lo stress quasi insopportabile. Cosi’ torno per una seconda session pomeridiana ed adocchio subito un volto noto della tv: Al Jazeera e’ qua. Facile anche cogliere l’argomento della conversazione: le privatizzazioni truffaldine che hanno spezzato le reni alla Bosnia, riducendola ad un ghetto con piu’ di 550.000 disoccupati su 3.800.000 abitanti. A Bihać, piccola cittadina con un centro urbano di circa 50.000 abitanti e altri 10.000 nel contado, mancano all’appello 10.000 posti di lavoro. Di questo sta parlando il team giornalistico con un paio di informatori locali, a due metri da me. Pochi minuti dopo, ecco arrivare il team dei giovani rivoluzionari, reduci da un incontro al parlamento cantonale che ho appena finito di guardare in video – l’associazione dei giovani ABC che da poco piu’ di un anno fa un’ottima web tv, segue a passo veloce l’evolversi della situazione.
Riconosco uno degli oratori di ieri: uno dei giovani lavoratori di una delle fabbriche locali, una delle poche sopravvissute. Finite comunque in mano di qualcuno che da mesi non sta pagando i lavoratori. E il primo sciopero si e’ visto pochi giorni fa, evidentemente incoraggiato dalla rivolta.
Paura.
Paura.
Paura.
In questo paese regna la paura.
Non interessa all’ “europa” (la minuscola e’ intenzionale). Poco fa e’ sbarcato all’areoporto di Sarajevo il commissario EU all’allargamento, Štefan Füle: un trafiletto di poco fa battuto da tutte le agenzie cita una “fonte anonima” secondo la quale Füle e’ qua per parlare con i leader dei partiti, e della “sentenza Sejdić – Finci” (* un rappresentante Rom ed uno ebraico che hanno citato in giudizio la Bosnia alla Corte europea per i diritti umani per il fatto che il meccanismo di ripartizione etnica non da’ spazio a nessuno che non sia Croato, Serbo o Bosgnacco di essere eletto alla presidenza dello stato; Sejdić e Finci hanno vinto ma da anni si trascina la questione di come riformare la “costituzione di Dayton” per eliminare la discriminazione etnica).
Lasciamo l’europa al suo conciliabolo con i leader screditati che la gente vuol cacciare da tutti i palazzi.
Qui stanno cercando di vedere come fare il reportage sui lavoratori calpestati proteggendoli al tempo stesso. Il giovane che ha parlato ieri si e’ esposto in piazza con nome e cognome, ma dietro a lui ce ne sono tanti che hanno paura. “Le pressioni sono fortissime”, ha detto un minuto fa.
Ne so qualcosa anch’io.
Sulla mia pelle.
**** prossimamente su questi schermi ****
- Conversation started today
-
Buongiorno Ennio, qual buon vento?
-
Ciao, l’aqltro giorno hos bagliato Paola Lucchesi e tempo di aver chieasto l’amicizia a una sconosciuta.
Ti ho letto. POoso citarti nel ,mio blog RemoContro?
-
Si’, Ma ora mi devo leggere quel tuo articolo sulle violenza nazionaliste…. ???? Ti confesso che mi e’ salito il sangue alla testa solo a vedere il titolo!
-
Cosa ho cvombinato? Non ricordo.
-
Ho visto solo il titolo, per questo dico che ora voglio leggermi anche il testo.
-
Ho trovarto altri prevenuti. Solo suol titolo!
-
Beh….
… sappiamo cosa sono i titoli, no?
-
Non potevo titolare, finalmente in Bisnia di incazzato senza distinzione etnioca
-
NON POTEVI?
perche’?
perche’ non fa cassetta?
-
Non ci stava nella metrica.
-
Aveva ragione Achille.
-
E poi ho già riconosciuto l0equivico
ma il titolo era formalmente corretto.
-
no,
-
Rivolkte non etnica ma di “classwe”?
-
adesso mi rendo antipatica
Rabbia interetnica nella Bosnia tradita dai politici dell’odio
ti meriteresti un pugno sul naso
ma cosa ti e’ saltato in testa?
-
Traduci evedi che dico il vero.
-
RABBIA INTERETNICA?
-
Ra bbia non bosniacca, croata o musuilmano,
-
adesso fammi leggere il testo
il titolo e’ vergognoso
te lo dico senza peli sulla lingua
disinformazione al cubo
-
Sei esagerate e iìnon lkeggermente uintegraliusta ma va bene così-
-
No, questo si chiama lešinarstvo
lo sai cosa vuol dire?
Comunque, leggendo rapidamente il testo: classico, titolo che non c’entra nulla ma serve a catturare l’attenzione.
Se devi fare altre operazioni del genre, NON citarmi.
Qua e’ tragico il problema della RS e della paranoia interetnica, non e’ una cosa con cui scherzare per farsi leggere un articolo.
-
Non ti ricordavo così categorica e di possessori di verità assolute nei balcanii ne ricordo già troppi.
Auguti e buon lavoro, cio.
-
Sto parlando con uno di loro
Leggi cosa ha detto Jasmila Žbanić….
-
Sui Balcani ho soltanto dubbi, giuro
-
Io ci vivo.
La mia testa e’ in gioco come quelle di tutti noi.
-
Per questo che ho tollerato certi toni. In bocca al lupo.
-
Hai “tollerato”….
eh, ma znaš šta….
MARŠ KUĆI I TI!
iz srca
-
Dcianìmo che non ho reagito d’istinto alle tue parolew, ve meglio detta così? Sono stato ammodino, se vuioi. Non ho reagito veementemente come l’istinto avrebbe suggerito. Va ben4e così. Forse non valuti la p4santezza di certe tue affermazioni.
-
Certo, qua abbiamo bisogno della civilta’ che venga a salvarci, lo so.
-
E se mi insilyti in limngua non posso difendermi
-
Sto citando Jasmila Žbanić, non ti ho insultato. Ti ho solo detto vattene a casa.
Come l’ha detto lei a Milanović e Davutoglu
-
Io già ci sono a casa. Quando negòli anni dell0’aszxedio e in quelli siccessivi ho vissuto qurlle terre ho solo cercato di cetire, di nazzare ciù che vedevo e ciò che appariva oltre. Con quelche spunto di coraggio personale. Punto e basta. Mai preteso di insegnare4. Io ho solo impoarato nei Balcani. Ciao
-
Io ci vivo. E continuero’ a viverci. As simple as that.
O meni – Chi sono – About me
... *** ...
ko-fi
April 2025 M T W T F S S 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30