Artista e rivoluzionaria, donna bella e libera, senza paura di vivere e amare e mostrarsi. Ho scoperto solo pochi giorni fan questo ritratto di Tina Modotti, una foto scattata da Edward Weston, e me ne sono innamorata. E’ la bellezza pura, forza ed eleganza. Una donna che se ne sta beatamente a prendere il sole cosi’ come ho fatto io tante volte, tranquilla di se’.
Mi pare l’immagine giusta da evocare, come una preghiera, mentre stiamo sprofondando nella (in) CIVILTA’ DELLA TRUFFA.
Sto osservando l’innominabile caos politico in Italia in questi giorni. Una volta, c’erano delle contrapposizioni ideologiche, ok, ma sapevi chi rappresentava chi/cosa. Potevano esserci scontri anche aspri, ma c’era spazio per le idee. Ora non si capisce piu’ che e’ chi, tutti stanno a guardarsi oltre la spalla, a far calcoli e manovre furbe.
Solstizio d’inverno. Quelli di noi che la sanno piu’ lunga sapevano che c’e’ “qualcosa” intorno a questa data, e senza perdersi in battute sceme sulla fine del mondo erano in ascolto delle energie. Noto che siamo positivi, ovvero la vediamo come inizio di periodo nuovo e migliore. Per me sicuramente lo e’.
